"Ogni volta che l'operatore va sul campo, sappiamo esattamente cosa ci va immesso e a quale dosaggio e al termine del lavoro, le informazioni vengono trasferite al sistema online", dice John Smith. "Così non c'è alcun ritardo nel trasferire i dati all'ufficio e non ci sono errori".
Come funziona? Craig England spiega: “Con la console X35, quando il cliente è sul campo per l'irrorazione o lo spandimento, CropSpec monitora il raccolto e ci dà un quadro chiaro delle aree a più alto e più basso vigore vegetativo del campo. Al rientro, collegandosi con il dispositivo CL-10, le informazioni sul campo vengono automaticamente trasferite sulla Topcon Agriculture Platform (TAP) e condivise con l'agronomo".
Una volta che i dati vengono caricati, è possibile calcolare di quali risorse hanno bisogno le diverse aree dei campi di patate in termini di acqua, nutrienti, ecc. England: "L'agronomo torna poi con una mappa di prescrizione per l'essiccazione delle patate all’irrorazione finale, appena prima del raccolto".
"Poiché si tratta di una nuova tecnologia, non abbiamo ancora tutti i dati a nostra disposizione. E questa è probabilmente la parte più interessante", dice John Smith. “A mano a mano che usiamo questo sistema, capiamo sempre meglio la salute delle nostre colture e ciò di cui il raccolto ha effettivamente bisogno. Questo sarà un aspetto fondamentale del nostro lavoro in futuro nella nostra attività e nelle nostre pratiche agricole.